Si è tenuto al Ministero dell’Ambiente un confronto tra diversi dicasteri che a vario titolo stanno lavorando sulla qualità dell’aria per mettere in campo misure di contrasto allo smog. Insieme al ministro Galletti e ai direttori generali competenti del dicastero erano presenti il viceministro ai Trasporti Riccardo Nencini, il sottosegretario allo Sviluppo economico, Antonio Gentile, il capo dipartimento del ministero delle Politiche Agricole, Giuseppe Blasi. L’obiettivo del confronto è quello di accelerare il percorso di attuazione della direttiva europea Nec, che prevede la definizione di un programma di misure nazionali per la qualità dell’aria, e al tempo stesso giungere alla chiusura dei tavoli tecnici istituiti per nuove misure contro l’inquinamento dell’aria del Bacino Padano. Tra le azioni allo studio, anche l’assegnazione dell’ecobonus al 65% alle sole caldaie a biomasse che rispondano ad alti criteri di efficienza, come individuati dal Conto Termico 2.0. E’ stata fatta inoltre una ricognizione sulle azioni attivate dai vari Ministeri e messe a disposizione delle Regioni: dal bando per la mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro a quello sulle colonnine di ricarica elettrica, dal decreto “caldaiette” al fondo da 4,5 miliardi di euro per lo svecchiamento del parco mezzi pubblici.