Per fare il punto sullo stato di attuazione degli interventi di natura infrastrutturale e sulla programmazione culturale si è tenuta a Potenza la terza riunione degli stati generali. All’incontro, presieduto da Antonio Di Sanza, del Dipartimento presidenza della giunta regionale e dall’autorità di gestione del Por Fesr Basilicata, Antonio Bernardo, erano presenti rappresentanti e dirigenti regionali, del Comune di Matera, della Fondazione Matera 2019 e dell’Apt.
A inizio riunione il Sindaco della città, Raffaello De Ruggieri, ha comunicato al tavolo che “in questo mese di marzo sono stati appaltati ad imprese, lavori per 4 milioni e 777 mila euro, che saranno ultimati entro il 2018” annunciando inoltre diciotto interventi per decoro urbano e riqualificazione delle aree interne. “La giunta comunale – ha aggiunto il primo cittadino – ha approvato progetti preliminari propedeutici all’inserimento nel piano annuale degli interventi per 16 milioni e 677 mila euro”. In merito alla ripartizione dei 30 milioni di euro assegnati al Comune di Matera e alla Fondazione Matera 2019 da una legge dello Stato – e che serviranno in particolare per migliorare l’accoglienza turistica, per favorire una migliore mobilità con l’aeroporto di Bari e per il programma culturale della Fondazione – il sindaco De Ruggieri ha detto che dei 19 milioni di competenza comunale “2 milioni saranno utilizzati per interventi culturali, 2,5 milioni per i parcheggi, 3 per strade ed accessi, 4,6 milioni per decoro urbani e 6,9 milioni per servizi di mobilità ed accoglienza”.
Alcune istanze, come ad esempio, le aree di parcheggio o le rotatorie in punti nevralgici della città di Matera, sono state quindi presentate ai rappresentanti della Regione Basilicata, che hanno garantito il proprio impegno invitando, altresì, gli enti coinvolti ad accelerare gli iter per la realizzazione dei progetti. La richiesta di risposte in tempi brevi è stata avanzata anche dal direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019, Paolo Verri, e dai dirigenti dell’organismo, soprattutto per quanto riguarda gli spazi per le diverse iniziative da mettere in campo.
“Le soluzioni – ha detto Verri – non sono semplici. Ad oggi non abbiamo disponibilità di spazi per operare nel programma, per l’implementazione digitale in ambito culturale, per fare accoglienza a Matera. Vorremmo maggiore chiarezza su quali saranno i cantieri aperti per le nostre esigenze ed i tempi di realizzazione”. Il direttore Verri, quindi, ha sollecitato un urgente incontro con le Fal per incrementare il numero delle corse tra Bari e Matera con una contestuale diminuzione del numero delle fermate intermedie. La Fondazione ha chiesto inoltre un intervento a livello ministeriale – con una interlocuzione unanime – per far in modo che il finanziamento di 11 milioni di euro di propria competenza venga erogato direttamente e senza ulteriori passaggi. L’autorità di gestione del Fesr, Antonio Bernardo, in merito ha sottolineato che “per le modalità di trasferimento degli 11 milioni l’intervento toccherebbe al Comune”.
Gli stati generali si riuniranno nuovamente il 23 aprile per un ulteriore confronto sullo stato di avanzamento dei lavori.