Cagliari è la prima città ad aver firmato con il Governo la convenzione per attuare il progetto di riqualificazione del quartiere di Sant’Avendrace, finanziato con 18 milioni di euro dal Bando Periferie 2016. L’accordo è stato siglato la scorsa settimana dal presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, e dal Sindaco di Cagliari, Massimo Zedda.
“Questa estate – ha detto il primo cittadino – il Comune di Cagliari ha partecipato a un bando, ottenendo 18 milioni di euro per il quartiere Sant’Avendrace”. “Gli elementi strategici da cui partire per la riqualificazione urbana della zona e quella economico-sociale sono la valenza ambientale e la valenza archeologica, tanto che ai 18 milioni messi a disposizione dal Governo, vanno a sommarsi altri 8,5 milioni di euro di investimenti privati – ha aggiunto Zedda”.
Il piano di restyling prevede la riqualificazione dell’asse urbano Viale Sant’Avendrace – Via Po e del sistema di connessioni trasversali tra l’area in oggetto, i servizi e le destinazioni di valore dell’intero contesto, la realizzazione di un campo sportivo ed educativo nella zona compresa tra la ferrovia e la laguna di Santa Gilla, la costruzione di un complesso di housing sociale, nonché di edilizia residenziale pubblica nell’area dell’ex mattatoio, dove verranno realizzati sessanta alloggi di ottanta metri quadrati l’uno. L’impatto atteso per ogni riqualificazione e trasformazione delle periferie urbane va altresì letto e interpretato al di là del confine delle azioni messe in campo, poiché potrà avere un’incidenza altamente positiva sulla vivibilità dell’intero contesto urbano.