La sicurezza delle scuole è un nodo centrale, ha detto il titolare del Miur, Marco Bussetti, dopo aver siglato un decreto che stanzia 3,6 milioni per la messa in sicurezza di tre edifici scolastici dichiarati inagibili dopo le scosse di terremoto che hanno il colpito il Molise lo scorso agosto.
“Stiamo lavorando velocemente per dare una risposta ai ragazzi, alle loro famiglie, alle comunità scolastiche – ha sottolineato il ministro -. La scuola è per i nostri studenti una seconda casa. Devono sentirsi protetti al suo interno e devono poter tornare alla normalità quanto prima. Siamo al fianco degli Enti locali, della Regione, del nostro Ufficio scolastico: continueremo a dare il supporto necessario e a collaborare con loro. Per la ripartenza del territorio. E per il futuro dei nostri giovani”.
Il 14 agosto di quest’anno una scossa di terremoto di magnitudo 4.7 ha colpito il Molise. Già dai primi dati l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato l’epicentro a 6 chilometri da Montecifone, in provincia di Campobasso, ad una profondità di 19 chilometri. La serie di scosse minori si è poi protratta per giorni. Il 27 agosto la Giunta regionale del Molise ha approvato la delibera per richiedere al presidente del Consiglio dei ministri, per il tramite del Dipartimento della Protezione civile, la dichiarazione dello stato di emergenza sull’intero territorio molisano interessato da questi eventi eccezionali, nonchè lo stanziamento di risorse finanziarie di importo non inferiore a 4 milioni di euro da destinare all’avvio delle attività di soccorso e assistenza alla popolazione e degli interventi più urgenti in ordine agli effettivi fabbisogni. La Giunta ha deliberato, inoltre, di rinviare a successivi provvedimenti la puntuale ricognizione e quantificazione dei danni subiti per effetto degli stessi eventi sismici. Ora l’intervento del Governo su tre edifici particolarmente lesionati. Per molti altri edifici occorrono interventi di adeguamento sismico, analisi finalizzate all’ottenimento del certificato di agibilità delle strutture, opere di messa in sicurezza a seguito delle indagini diagnostiche sui solai e sui controsoffitti.