Nel modenese un progetto sostenibile per la salvaguardia della tartaruga palustre

Proprio in questi giorni l’Amministrazione municipale di Campogalliano ha approvato il progetto esecutivo proposto dall’Ente Parchi Emilia Centrale per ricreare l’habitat adatto alla tartaruga Emys Orbicularis nella riserva naturale “Cassa di Espansione del Fiume Secchia”. L’iniziativa comprende la concessione, a titolo gratuito, regolata da un’apposita convenzione delle aree idonee alla realizzazione di tre differenti interventi, finalizzati alla conservazione della biodiversità degli ambienti umidi della pianura padana-emiliana: la reintroduzione in ambiente protetto della testuggine palustre (Emys Orbicularis); la realizzazione di un orto botanico per specie floristiche rare o minacciate; la creazione di un frutteto con antiche colture autoctone di pianura.

Le aree del progetto, di proprietà comunale, si trovano nella zona dei Laghi Curiel.

Queste zone vengono concesse in comodato d’uso gratuito all’Ente Parchi, che le gestirà ai fini della conservazione naturalistica di attività didattico-scientifiche e di sensibilizzazione divulgativa sui temi ambientali della conservazione della biodiversità.

I costi per la realizzazione e la gestione del progetto saranno sostenuti dall’Ente Parchi Emilia Centrale mediante finanziamenti regionali del Piano di azione ambientale/Progetti regionali 2014-2015/obiettivo 3.