L’accessibilità alle spiagge per le persone con disabilità è soprattutto un problema culturale e se nel tempo sono stati fatti molti passi avanti sotto il profilo legislativo, restano ancora esigui quelli compiuti dal punto di vista culturale. Basti pensare alle auto parcheggiate negli spazi dedicati ai disabili e la poca sensibilità di fronte al tema. Dalla Liguria però arrivano segnali incoraggianti. Da alcuni mesi infatti è partita “Guida Mare 2018” che ha anche una app dedicata, scaricabile da Play store per android, su cui trovare tutte le informazioni utili, compreso l’elenco dettagliato dei servizi a disposizione delle persone diversamente abili e riferimenti sulle spiagge accessibili della riviera ligure.
Parcheggi per disabili, assenza di barriere architettoniche per accedere alla struttura, rampe di accesso a norma, servizi igienici adatti a persone in carrozzina sono solo alcuni dei requisiti base per far parte della pubblicazione. Tutte le informazioni sono state rese disponibili dai responsabili delle spiagge libere attrezzate e dagli stabilimenti balneari che hanno risposto alla rilevazione.
A oggi le strutture rilevate e inserite nella Guida, sono 151 in provincia di Genova, 26 in provincia di Imperia, 24 in provincia di Savona, 65 in provincia di La Spezia. “Un tributo al senso civico – ha detto il direttore regionale vicario della direzione Inail Liguria, Enrico Lanzone – la riconferma dell’impegno istituzionale dell’Inail rivolto alla integrazione più ampia e piena possibile della persona disabile, dei suoi talenti, delle risorse che esprime al di là delle menomazioni fisiche. Questo si propone di essere la mappatura, un piccolo ma ineludibile tassello verso un tempo libero fruibile davvero da tutti”.
“Siamo molto soddisfatti – ha sottolineato l’assessore regionale al Turismo, Gianni Berrino – perché le spiagge e gli stabilimenti balneari accessibili da persone con disabilità sono cresciuti dell’oltre 70% in due anni, segno tangibile della sensibilità dei nostri operatori turistici e della volontà di rivolgere sempre di più un’offerta personalizzata a un target differenziato di turisti. Come Regione Liguria abbiamo investito molto per consentire di adeguare le strutture turistiche anche per una maggiore accessibilità alle persone: il bando da 12 milioni di euro ha ottenuto una buona risposta sul territorio e auspichiamo che, estate dopo estate, il numero delle spiagge e degli stabilimenti a misura di tutti, anche i portatori di handicap, crescano sempre di più fino al 100% delle strutture”.
L’applicazione Guida Mare 2018 è stata realizzata da Francesco Rositano e Fabrizio Valli, sui dati raccolti con appositi questionari dalla Consulta regionale per la tutela dei diritti della persona diversamente abile e da Inail, in collaborazione con Regione Liguria, Assessorato al Turismo.