Pubblicato in Gazzetta il Decreto 28 marzo 2024 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica recante le “Modalità di allocazione, iniezione ed erogazione della capacità di stoccaggio del gas naturale per l’anno contrattuale 2024-2025“.
Il decreto è emanato al fine di rendere disponibili volumi aggiuntivi di gas naturale, ottimizzare sia l’utilizzo dei terminali di rigassificazione, prevedendo servizi di rigassificazione integrati con l’iniezione del gas negli stoccaggi, nonché servizi di collegamento con altri terminali operanti in area mediterranea, sia l’utilizzo della capacità disponibile ai punti di entrata della rete nazionale dei gasdotti non interconnessi direttamente con reti di Stati membri dell’Unione europea, prevedendo corrispettivi che incentivino l’importazione dall’estero.
Per l’anno contrattuale di stoccaggio 1° aprile 2024 – 31 marzo 2025, lo spazio di stoccaggio di modulazione di punta, offerto dalle imprese STOGIT, Edison Stoccaggio e Ital Gas Storage, da assegnare secondo le procedure stabilite dall’art. 14 del decreto-legge n. 1 del 2012, da destinare in via prioritaria alle esigenze di fornitura ai clienti di cui all’art. 12, comma 7, lettera a), sopra citato, relativamente al medesimo anno di stoccaggio, e’ stabilito in misura di circa 86.322.670 MWh, pari a circa 7.861 milioni di standard metri cubi, tenuto conto dei rispettivi poteri calorifici superiori di riferimento.
Fonte: Gazzetta Ufficiale