Mobilità sostenibile e lotta allo smog nelle città sono temi al centro dell’interesse delle amministrazioni locali in questa fase, segnata dalla crescente preoccupazione per i mutamenti climatici che tanti danni stanno arrecando ai territori e alla salute delle persone. Non a caso, il Prodotto interno bicicletta (Pib), cioè il fatturato complessivo delle attività legate alla bici in Italia – componente importante della così detta mobilità dolce – è arrivato a 6 miliardi di euro, e le piste ciclabili sono aumentate del 50% dal 2008 al 2015. Gli italiani che vanno in bici, tuttavia, non aumentano: erano il 3,6% del totale nel 2008, sono rimasti il 3,6% nel 2015. Lo rivela il rapporto dell’Osservatorio nazionale Focus 2R presentato a Milano da Anci, Legambiente e Confindustria Ancma. “Oggi, il Pib vale oltre 6 miliardi di euro, il doppio del fatturato di Ferrari – ha spiegato Alberto Fiorillo, responsabile trasporti della ong. Nell’insieme delle oltre 100 città capoluogo crescono le piste ciclabili, ma non cresce la ciclabilità, cioè l’ utilizzo della bici da parte dei cittadini. In sette anni, tra il 2008 e il 2015, le infrastrutture urbane riservate a chi pedala sono aumentate addirittura del 50%, mentre nello stesso periodo la percentuale di cittadini che usano bici per gli spostamenti è rimasta immutata”. Dato positivo, invece, secondo Fiorillo, proprio “il valore della produzione di bici e accessori, delle ciclovacanze e dell’insieme delle esternalità positive generate dai biker” (risparmio carburante, benefit sanitari o riduzione emissioni). A suo parere, “gli utenti delle bici sono in calo non perché non c’ è una domanda, ma perché le infrastrutture sono fatte male e non accolgono utenza e non sono competitive”. Sul tema è intervenuto anche il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, a margine della presentazione Ciclovia dell’Appennino, tenutasi a Roma: “Abbiamo avuto un impegno massimo in questi anni. Abbiamo fatto un bando col collegato ambientale da oltre 100 milioni proprio per i percorsi casa -scuola e casa -lavoro. Abbiamo finanziato quasi 100 progetti per migliorare la ciclabilità, in tutti i Comuni che ce li hanno presentati. Quando questi progetti saranno realizzati, in tempi brevi si vedranno i risultati”.