Sono 195 le scuole – previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – non solo di nuova costruzione, ma anche e soprattutto innovative negli ambienti, sostenibili nei materiali utilizzati e nei consumi energetici, sicure e inclusive, che saranno edificate su altrettante aree del Paese sulla base d’indicazioni prodotte da un gruppo di alti esperti istituto dal Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Giovedì 10 gennaio si è tenuta la riunione, in videoconferenza, fra il gruppo e i vertici del Ministero, alla presenza dello stesso Ministro. Il gruppo, composto da altissime professionalità, sarà seguito dalla struttura del PNRR del Ministero, elaborerà le proprie indicazioni entro il prossimo 10 marzo, indicazioni che saranno alla base del concorso di progettazione delle 195 scuole che saranno pensate per ospitare una nuova idea di scuola, che metta al centro la sicurezza, l’innovazione, la sostenibilità, l’inclusione.
“Ringrazio tutti i componenti di questo gruppo di lavoro – ha sottolineato Bianchi –. Sono certo che dal loro contributo arriveranno indicazioni importanti e innovative per la costruzione delle nuove scuole, che metteranno al centro la sostenibilità, l’innovazione didattica, l’apertura al territorio. È il momento di fissare parametri che ci consentano di rilanciare l’idea di una scuola, di luoghi di apprendimento che siano punti di riferimento per la comunità. Stiamo realizzando un’operazione importante per il Paese, rimettendo in movimento capacità di azione e di pensiero che diventano atti concreti. Dobbiamo costruire edifici che siano un riferimento per tutti coloro che nel nostro Paese si porranno, da qui in avanti, il problema di realizzare scuole ed edifici pubblici. E lo faremo solo grazie al contributo di tutti”.
Fonte: Miur