Costruire una struttura stabile di circa 300 metri quadri destinata ad ospitare l’Amministrazione di Amatrice: questo il nuovo impegno del Comune di Milano, dopo la tensostruttura e il comando di Polizia Locale.
Milano donerà ad Amatrice un struttura destinata ad accogliere gli uffici comunali del paese travolto dal terremoto del 24 agosto scorso. Lo ha annunciato l’assessore comunale alla sicurezza, Carmela Rozza, durante la seduta del Consiglio comunale. Il progetto prevede la realizzazione di una struttura “stabile, anche se prefabbricata e temporanea”, di circa 300 metri quadrati e sarà interamente finanziato con i contributi volontari stanziati dai milanesi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. La sola comunità cinese ha già messo sul piatto quasi 90 mila euro.
Il costo dell’opera è ancora da quantificare, ma secondo le prime stime dovrebbe aggirarsi tra i 130 e i 150 mila euro. “E quando la struttura non sarà più utilizzata per gli uffici comunali, potrebbe essere usata per altre attività sociali”, ha aggiunto l’esponente della giunta Sala ricordando che, tra agenti della polizia locale, tecnici della Protezione civile e personale di MM, sono 48 le persone inviate dal Comune di Milano nelle aree colpite dal sisma.