E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto 26 settembre n. 184 del Ministero della cultura recante il “Regolamento recante criteri e modalita’ di attribuzione e di utilizzo della Carta elettronica di cui all’articolo 1, commi 357 e 358, della legge 30 dicembre 2021, n. 234” ovvero la legge di Bilancio per l’anno 2022 al fine di promuovere lo sviluppo della cultura e la conoscenza del patrimonio culturale, a tutti i residenti nel territorio nazionale.
Ed è utilizzabile, come previsto all’art. 5 comma 3, in particolare per l’acquisto di biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo; libri; abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale; musica registrata; prodotti dell’editoria audiovisiva; titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali; corsi di musica; corsi di teatro; corsi di lingua straniera.
Il regolamento disciplina i criteri e le modalita’ di attribuzione e di utilizzo della Carta elettronica, ed il valore nominale di ciascuna Carta è pari all’importo di 500 euro, e non costituisce reddito imponibile del beneficiario nè rileva ai fini del computo del valore dell’ISEE. La Carta è realizzata in forma di applicazione informatica, utilizzabile tramite accesso alla rete Internet.
E’ riconosciuta a norma dell’art. 2 del decreto ai residenti nel territorio nazionale in possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità, nell’anno del compimento di diciotto anni di età ed è utilizzabile nell’anno successivo.
I soggetti beneficiari provvedono a registrarsi, usando le credenziali ai sensi dell’articolo 3, comma 2, sulla piattaforma informatica dedicata, attiva all’indirizzo https://www.18app.italia.it/
La Carta è utilizzabile, entro e non oltre il 30 aprile dell’anno successivo a quello in cui i beneficiari si sono registrati.
Fonte: Gazzetta Ufficiale