Il Sindaco Domenico Bennardi, alla presenza dell’assessore all’Ambiente Lucia Summa e del presidente nazionale di Plastic Free, Luca De Gaetano, ha sottoscritto il protocollo d’intesa che prevede un percorso per superare l’utilizzo di questo materiale, attraverso l’adozione di misure pratiche e iniziative di informazione e sensibilizzazione.
L’Amministrazione si è impegnata a ridurre l’utilizzo della plastica sul territorio comunale ad iniziare dal palazzo municipale, estendendo l’adozione di comportamenti virtuosi nelle scuole e nelle aziende, attraverso un patto che impegni anche il mondo del privato sul fronte della sostenibilità. “Di tutti i rifiuti che produciamo, la plastica rappresenta il simbolo di una società abituata ad usare e consumare in fretta che lascia una eredità pesante alle giovani generazioni, dichiara il sindaco Bennardi. Le azioni che intendiamo intraprendere sono orientate alla riduzione e al riciclo della plastica nell’ambiente e riguardano le scuole, le comunità locali, le strutture ricettive, affinchè Matera sia qualificata, anche come destinazione turistica, quale città sostenibile e attenta alle buone pratiche green”.
Il processo avviato dall’Amministrazione comunale è funzionale all’attuazione della direttiva comunitaria sull’inquinamento da plastica. Gli obiettivi della Ue sono ambiziosi: entro il 2030 tutti gli imballaggi immessi nel mercato europeo dovranno essere riciclabili per il 30% del loro contenuto e già dalla metà del 2021 l’Europa dirà “stop” all’utilizzo indiscriminato di oggetti monouso in plastica. Anche le bottigliette in Pet, dal 2025, dovranno essere prodotte a partire da materiali riciclati o alternativi alla plastica ed entro la stessa data gli Stati Ue dovranno raccogliere il 90% delle bottigliette in circolazione.
“La sostituzione di molti prodotti in plastica con alternative più ecologiche e innovative – conclude Bennardi – è un’occasione imperdibile anche in termini occupazionali: l’Unione europea stima che una politica plastic free è in grado di creare migliaia di posti di lavoro in un campo, quello della bio-economia, in cui il nostro territorio può puntare per un modello di crescita sostenibile”.
Fonte: comune di Matera