Questo mese e il prossimo saranno determinanti per la Ciclovia del Sole Verona-Bologna-Firenze: 670 chilometri di lunghezza (di cui 360 in Emilia Romagna e 166 chilometri nella Città metropolitana di Bologna), che si inseriscono in una delle più importanti ciclabili europee (Euro Velo 7 da Capo Nord a Malta per 7.400 chilometri complessivi). Il 30 marzo partiranno i cantieri nel tratto bolognese, mentre il 22 aprile verrà concluso il progetto di fattibilità. Proprio in questi giorni, poi, sono iniziati gli incontri sul territorio per preparare la rete di servizi necessari, il piano di promozione e le sperimentazioni della stessa ciclovia. La previsione del costo complessivo dell’opera è di circa 62 milioni.
L’itinerario del tracciato da Verona a Firenze, in corso di progettazione prevede circa 140 chilometri di pista da progettare per intero, 380 chilometri da riqualificare, 150 già esistenti. Dei 166 chilometri della Città metropolitana di Bologna, il tratto da migliorare è di un centinaio di chilometri, mentre 66 sono quelli di progetto, di cui 44 già finanziati. Proprio alla fine di questo mese partirà il cantiere per realizzare il più importante dei tratti mancanti: 46,300 chilometri dal confine tra Emilia Romagna e Lombardia alle porte della città di Bologna che verrà realizzato entro giugno 2020 per un costo di 5 milioni di euro.
La ciclovia (i cui lavori sono diretti dalla Città metropolitana di Bologna) attraversa 8 Comuni: Anzola dell’Emilia, Camposanto, Crevalcore, Mirandola, Sala Bolognese, San Felice sul Panaro, San Giovanni in Persiceto e Sant’Agata Bolognese, interessando complessivamente un bacino di oltre 100.000 abitanti. Verrà realizzata per circa 32 chilometri sul tratto ferroviario dismesso della linea Bologna-Verona, mentre 14 chilometri già usufruibili saranno riqualificati. Il tutto connesso con le stazioni ferroviarie e ciclabili comunali esistenti.
Attualmente in Italia è già stato realizzato ed è funzionante il tratto che dal Brennero arriva a Mantova. Una via che richiama ogni anno un incredibile numero di appassionati della bicicletta e della natura. Il completamento della ciclovia che passando per Verona arriva fino a Bologna e poi a Firenze diviene quindi fondamentale perché nei prossimi anni il nostro territorio possa entrare a far parte di una delle più importanti rotte europee del cicloturismo.