Un provvedimento nato su impulso del titolare del Mise Luigi Di Maio che in occasione dell’assemblea di Confartigianato, aveva ricordato il proprio impegno sull’argomento.
I Decreti interministeriali del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, segnano una svolta rispetto al precedente sistema tariffario e si allineano alle più recenti evoluzioni del mondo del lavoro: entrano nelle tariffe le attività legate alle nanotecnologie e ai riders.
I tre Decreti pubblicati ieri riguardano le “Nuove tariffe dei premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali delle gestioni Industria, Artigianato, Terziario e Altre attività”, la “Nuova tariffa dei premi speciali unitari per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei titolari di aziende artigiane, dei soci di società fra artigiani lavoratori, nonché dei familiari coadiuvanti del titolare” e la “Nuova tariffa dei premi della gestione Navigazione”.
I provvedimenti puntano altresì alla semplificazione richiesta dalle imprese: le voci tariffarie sono scese da 739 a 595, grazie all’eliminazione di quelle obsolete poiché riferite a contesti produttivi ormai superati.