L’inizio regolare dell’anno scolastico come segnale di normalità

Ieri pomeriggio ad Amatrice è stata registrata un’altra scossa di terremoto, l’ennesima, che ha causato ulteriori crolli nell’edificio scolastico Romolo Capranica. Dal sisma della scorsa settimana la sede dell’Istituto comprensivo, recentemente ristrutturato, ha subito diversi crolli che interessano in gran parte l’ala in cui è ubicato l’ingresso principale. Ma nonostante le centinaia di scosse di questi giorni dal Ministero dell’Istruzione arriva l’assicurazione dell’avvio regolare dell’anno scolastico. “A chi è sopravvissuto a questa tragedia – ha detto il titolare del Miur, Stefania Giannini, dobbiamo dare subito i segnali della speranza e della fiducia che si può ritornare alla normalità. Il primo segnale sarà proprio l’avvio regolare dell’anno scolastico. Stiamo lavorando in queste ore, perché in tutti paesi colpiti dal sisma tutti i bambini possano riprendere la scuola puntualmente e in condizioni di regolarità. Per questo, all’inizio della prossima settimana sarà attivata a Viale Trastevere una task force per sostenere i nostri docenti e i dirigenti scolastici. Nessuno deve restare solo. Ai ragazzi e alle loro famiglie dico che stiamo lavorando in collaborazione con Regioni ed Enti locali perché tutti possano riprendere le lezioni. Per garantire una scuola a chi non l’ha più. E per agevolare e velocizzare le verifiche sulla sicurezza degli edifici. Abbiamo 3 milioni di euro nel nostro bilancio che metteremo a disposizione degli Enti locali per le verifiche sulle strutture e altri 20 milioni per gli interventi di adeguamento antisismico. Lavoreremo in contatto costante con la Presidenza del Consiglio e la Protezione Civile. Perché il primo motore della ripresa non potranno che essere le istituzioni scolastiche”.