L’Emilia Romagna si conferma regione all’avanguardia sotto diversi aspetti, specialmente nel settore turistico. Lo dimostrano i diversi riconoscimenti internazionali. Uno per tutti: quello di Lonely Planet, il cui Best in Europe report annuale la pone in cima al podio delle “destinazioni europee assolutamente da non perdere”. Diverse le ragioni alla base di questa scelta. In primo luogo, la Food Valley emiliano-romagnola, ma anche i nuovi contenitori culturali della regione, dal Meis di Ferrara, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, al Cinema Fulgor di Rimini, ‘rinato’ sotto l’originale tocco dello scenografo Premio Oscar, Dante Ferretti.
“L’Emilia-Romagna è la regione d’Italia in cui si mangia meglio? Difficile a dirsi – recita infatti la motivazione ufficiale del report – ma sicuramente il quartetto di prodotti tipici che è nato qui gioca a favore di quest’affermazione: il ragù, quello originale, viene da Bologna; sul Prosciutto di Parma nulla da aggiungere; l’Aceto Balsamico Tradizionale è orgoglio e gioia di Modena (così come l’Osteria Francescana, il ristorante a tre stelle Michelin, il secondo migliore al mondo nel 2017); e, infine, il Parmigiano Reggiano. Non a caso, quest’anno l’Emilia-Romagna ospiterà anche il Lonely Planet UlisseFest, il festival del viaggio di Lonely Planet, che trasformerà Rimini in una terrazza sul mondo nel weekend del 8-9-10 giugno”.
“La concentrazione di eccellenze della nostra Regione, sottolinea il presidente Stefano Bonaccini, – dalla Motor Valley unica all’enogastronomia da primato, passando per i gioielli Unesco delle Città d’Arte, il patrimonio naturalistico e i tanti appuntamenti di caratura mondiale, dai festival musicali agli eventi sportivi, fanno dell’Emilia-Romagna una destinazione di richiamo internazionale oggi più che mai. E grazie all’Alta Velocità e al sistema aeroportuale non siamo mai stati così ‘vicini’ al resto del mondo. Su tutto, c’è poi la proverbiale vocazione all’ospitalità della nostra terra, che rende la vacanza in Emilia-Romagna un’esperienza unica”.
“Guidare l’annuale classifica del Best in Europe – gli fa eco Andrea Corsini, Assessore Regionale al Turismo – rappresenta un eccezionale momento di promozione turistica per la nostra Regione”. Seguono sul ‘podio’ del Best in Europe 2018 Kosovo, Provenza (Francia), Dundee (Scozia), Piccole Cicladi (Grecia), Vilnius (Lituania), Vipava Valley (Slovenia) e Tirana (Albania).
“Se siete in cerca di un weekend in una capitale culturale, di scenari spettacolari o di una destinazione per foodies – aggiunge Tom Hall, global editor di Lonely Planet – potete trovarle tutte nella regione dell’Emilia-Romagna, che può passare inosservata se confrontata ad altre destinazioni italiane più conosciute, ma è una meta da scoprire”.