L’estate è la stagione secca per eccellenza, spesso segnata dai roghi che divorano il patrimonio boschivo nazionale. Una tragedia che si ripete ogni anno, da giugno a settembre e anche oltre, nonostante gli sforzi compiuti dalle istituzioni preposte per arginare gli incendi, talora dolosi, che scoppiano qua e là nella Penisola. Quest’anno, però, scenderà in campo anche la tecnologia avanzata, dalla videosorveglianza ai droni, per difendere boschi e foreste dal demone delle fiamme. E’ la promessa lanciata dal convegno ‘Incendi boschivi e prevenzione’ promosso dalla fondazione UniVerde, tenutosi in Senato, durante il quale è stata presentata la campagna #StopIncendi2018.
“La videosorveglianza è la prima misura che il Governo metterà in campo nelle prossime settimane nei parchi dove c’è una necessità particolare”, ha annunciato il Ministro dell’ambiente, Sergio Costa. S’inizierà con il Parco nazionale del Vesuvio, ha poi aggiunto, spiegando che insieme alle “azioni immediate” come questa ci sarà una “pianificazione che deve prender corpo in modo strutturale”.
L’obiettivo è scongiurare un nuovo annus horribilis come il 2017, che ha visto andare in fumo oltre 140mila ettari di verde (rispetto ai 47mila del 2016). Una catastrofe su cui ha pesato molto il meteo, con un’estate torrida da record, ma che si è verificata anche durante il passaggio – non senza polemiche – del Corpo Forestale nell’Arma dei Carabinieri.
“Sull’accorpamento continuo ad avere le mie perplessità. L’anno scorso eravamo in transizione, vediamo quest’anno se siamo a regime, se se avrà avuto ragione l’ex Ministro Madia o chi era contrario”, ha commentato il Ministro dell’Agricoltura, Gian Marco Centinaio.
La campagna #Stopincendi2018, che ha come testimonial Jimmy Ghione, “serve a rilanciare ancora una volta l’emergenza incendi in Italia”, ha spiegato il presidente di UniVerde, Alfonso Pecoraro Scanio. “Innanzitutto prevenzione, ma anche applicazione rigorosa della normativa, ossia il decreto legge del 2000 che ha introdotto il reato d’incendio boschivo con cui bisogna bloccare gli incendiari”.