E’ questo l’oggetto del protocollo d’intesa firmato la scorsa settimana in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole dal ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, Valeria Fedeli, dal vicepresidente della Banca europea per gli investimenti (Bei), Dario Scannapieco, e dal chief business officer di Cassa depositi e prestiti Antonella Baldino.
Sulla base dell’accordo la Bei potrà stanziare fino a 1,3 miliardi di euro per finanziare gli interventi di adeguamento e messa in sicurezza delle scuole italiane. Cdp utilizzerà queste risorse per la concessione di finanziamenti alle Regioni, destinati alla realizzazione degli interventi attivati da Comuni, Province e Città Metropolitane, individuati sulla base di graduatorie di priorità predisposte dalle Regioni stesse.
I prestiti saranno destinati alla realizzazione di interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico e costruzione di nuovi edifici scolastici poiché la sicurezza degli edifici scolastici deve essere al primo posto nelle attenzioni e nelle responsabilità delle istituzioni.
Il protocollo di intesa rappresenta il consolidamento della collaborazione tra Bei, Cdp e governo per la realizzazione del Piano di edilizia scolastica avviato inizialmente nel 2015.
Nel primo triennio (2015-2017) sono stati approvati dalla Banca europea per gli investimenti oltre 1,4 miliardi di euro di finanziamenti, per i due terzi già allocati tramite Cassa depositi e prestiti, con interventi in più di 1.500 scuole presenti su tutto il territorio nazionale.