Sarà Castello d’Argile (Bologna) a ospitare dal 10 al 12 giugno il momento conclusivo della rassegna che ha animato 33 Comuni dell’Emilia Romagna con oltre 40 iniziative durante la Settimana della Protezione civile. In programma esercitazioni sul rischio alluvioni, simulazioni di ricerca di persone disperse con l’ausilio delle squadre cinofile, dimostrazioni su come si fronteggiano gli incendi boschivi. Verranno, inoltre, allestiti percorsi didattici e informativi all’interno dell’area di accoglienza alla popolazione a ridosso centro urbano, dove saranno montate alcune strutture di un campo, tra cui la mensa e le cucine. Non mancheranno momenti di intrattenimento e di sport: un torneo di calcio, spettacoli musicali, pranzi e cene. Torneo e manifestazione sono dedicati alla memoria di Mario Mazzoni, che è stato presidente della Consulta del volontariato della Protezione civile di Bologna e del Centro servizi regionale, che hanno organizzato l’evento in collaborazione con il Giornale della protezione civile e il Comune, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e dell’Anci regionale. L’obiettivo delle giornate dedicate alla protezione civile è quello di sensibilizzare i cittadini, in particolare i più giovani, sul tema della sicurezza del territorio, diffondendo, al tempo stesso una maggiore cultura della prevenzione e del rischio.
In Emilia Romagna sono 328, comprendenti oltre 15.000 volontari, le Associazioni di protezione civile. Tante le forme d’intervento: previsione, prevenzione, soccorso, superamento dell’emergenza, esercitazione sul territorio. Per favorire e regolamentare l’accesso al sistema di volontariato, la Regione ha istituito un apposito elenco al quale possono iscriversi le associazioni ed i gruppi comunali, come pure tutti i cittadini che si sentano portati verso questo tipo di impegno.