La classifica accademica delle università mondiali vede La Sapienza di Roma al primo posto nel globo quanto a Scienze dell’Antichità, seguita da Cambridge, Oxford, Ludwig Maximiliams Universitaet di Monaco di Baviera e Harvard.
La Sapienza è inoltre 33esima per Scienze Archivistiche e Librarie, 39esima per Fisica e Astronomia, 50esima in fatto di Scienze naturali.
Il Politecnico di Milano conquista invece il quinto posto per il Design, eccellendo altresì nelle aree di specializzazione di ingegneria e architettura, mentre la Bocconi si attesta al decimo posto in Business e management.
Nelle lettere classiche è l’Università di Siena a distinguersi con la 50esima posizione assoluta nel mondo.
A rivelare queste brillanti quanto prestigiose performance è l’VIII edizione del QS World University Rankings by Subject, pubblicata ieri dagli analisti della QS Quacquarelli Symonds, per classificare l’eccellenza delle migliori università al mondo, analizzando 48 discipline e cinque macro aree di studio.
A livello internazionale continua a dominare il ranking, classificandosi al primo posto in ben quattordici discipline è l’Università di Harvard, seguita dal Massachusetts Institute of Technology (che eccelle in undici specialità) e dall’Università di Oxford che sale sul gradino più alto del podio con quattro discipline. A seguire a ruota i suddetti atenei è, infine, l’Università di Cambridge, che vanta prestazioni da record posizionandosi tra le prime dieci in ben 37 discipline.
Per redigere la graduatoria QS ha analizzato i corsi di laurea e post-lauream di oltre 4.500 atenei in 75 Paesi del mondo.