Parte “Ischia Clean Blitz”, operazione di tutela dei fondali marini che vedrà insieme tutti i Sindaci dell’isola, sette operatori tecnico subacquei affiancati da più di 10 sub che documenteranno l’azione con foto e video. Con il coordinamento dell’Area Marina Protetta ”Regno di Nettuno”, l’intervento prevede 12 punti di immersione con l’impiego di quattro gruppi di sub specializzati. In campo anche i mezzi dell’Amp, le motovedette della Guardia Costiera, il nucleo subacquei dell’Arma dei Carabinieri. “Un’operazione senza precedenti che vedrà anche la collaborazione di pescatori e volontari – aggiunge Antonino Miccio, direttore dell’Amp ”Regno di Nettuno” – Puntiamo alla protezione dell’ecosistema marino, sempre più minacciato dalla presenza di rifiuti che giacciono sia sui fondali che in superficie. I rifiuti galleggianti rinvenuti ogni anno sono numerosi e di vario tipo, soprattutto in una zona urbanizzata come l’Amp del Regno di Nettuno con i sui flussi turistici considerevoli e dove numerosissime sono le imbarcazioni da diporto che transitano durante il periodo estivo”. A Forio l’intervento è previsto in una delle zone più frequentate dal turismo balneare e dai diportisti: la fascia costiera da Punta Caruso alla spiaggia di San Francesco. A Lacco Ameno, intervento al promontorio di Monte Vico e al Fungo; a Casamicciola Terme, nell’area in località suor Angela e al Castiglione; a Ischia, in località San Pietro, nello specchio acqueo antistante Punta Molino, nella Baia di Cartaromana, a Punta San Pancrazio, a Barano d’Ischia in due diversi tratti della Baia dei Maronti, località Petrelle e Olmitello. A Serrara Fontana gli interventi si concentreranno nella fascia costiera in località Fumarole e in località Cavagrado.
Il materiale recuperato sarà trasportato presso il porto al fine di garantirne il corretto ritiro da parte del gestore del servizio di igiene urbana, la IschiAmbiente, per lo smaltimento a norma di legge. Secondo Giovan Battista Castagna, Sindaco di Casamicciola Terme, “l’economia del territorio è legata esclusivamente al turismo e dunque la tutela del mare in tutte le sue forme rappresenta un qualcosa di imprescindibile – dichiara – è opportuno che le amministrazioni comunali supportino tali iniziative e sappiano fornire anche strumenti concreti a chi le mette in atto”. E a Barano si guarda già al futuro. “Per la prossima estate avremo l’opportunità di mettere in funzione un battello spazzamare”, annuncia il Sindaco Dionigi Gaudioso. Riflettori accesi sulla tutela dei fondali di Posidonia a Lacco Ameno, dove il Comune istituisce un parco boe con ormeggi ecocompatibili.