La disposizione comprende l’esenzione per tutti i cittadini residenti ad Amatrice ed Accumoli della compartecipazione alla spesa sanitaria (ticket) per prestazioni ambulatoriali erogate da strutture pubbliche e private accreditate del Lazio, farmaci, prodotti di assistenza farmaceutica integrativa e protesica, latti artificiali per la prima infanzia; l’estensione delle esenzioni anche ai cittadini colpiti dal sisma residenti in altri comuni del Lazio, che abbiano riportato lesioni tali da comportare ricovero e successive cure; esenzioni alle persone fisiche e alle imprese aventi sede nei comuni di Accumoli e Amatrice, del pagamento delle tariffe previste per le prestazioni erogate dal Dipartimento di prevenzione della Asl di Rieti; la sospensione dei termini di pagamento delle sanzioni amministrative in materia igienico sanitaria, veterinaria, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; l’assistenza sanitaria primaria per i residenti provvisoriamente trasferiti in altri comuni, con la scelta del medico di medicina generale o pediatra nella località di domicilio temporaneo; l’istituzione, in cooperazione con la protezione civile e la Asl di Rieti di 2 strutture socio-sanitarie denominate PASS (Posto di Assistenza Socio-Sanitaria); il permesso di trasferimento temporaneo per le farmacie rese inagibili dal sisma in altre sedi come locali, container o tende attrezzate; l’esenzione dal pagamento della quota di compartecipazione per la frequenza agli asili nido e altri servizi socio-educativi per l’infanzia, nonché quelli relativi al pagamento dei centri di riabilitazione, Residenze sanitarie assistenziali (RSA) e strutture per persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale; il permesso ai titolari di studi odontoiatrici di operare presso altri studi in deroga alla normativa vigente; il consenso all’ampliamento temporaneo della capacità ricettiva (nel limite massimo del 30%) delle strutture socio-sanitarie che siano interessate dall’accoglienza di persone colpite dal sisma.