Il presidente del Comitato regionale per le Comunicazioni del Veneto, Gualtiero Mazzi, ha da poco presenteremo i risultati di una ricerca condotta dall’Università degli Studi di Padova con un approfondimento sull’uso inconsapevole dei social media e del web da parte dei ragazzi e delle ragazze residenti in Veneto iscritti alla scuola secondaria. Lo studio ha interessato una cinquantina di istituti e 2.400 under 20, rilevando che il 60% degli studenti intervistati ha subito almeno un episodio riprovevole collegato al furto di immagine, all’uso sbagliato dei social, al cyberbullismo.
In questo quadro d’insieme è perciò necessario aumentare la consapevolezza dei rischi di un utilizzo inappropriato della Rete, aiutando i giovani a sviluppare empatia nei confronti di coloro che subiscono atti di bullismo e di cyberbullismo, riflettendo sulla responsabilità personale di fronte a situazioni di aggressione psicologica e rafforzando al tempo stesso i temi della giustizia, del rispetto dell’inclusione.