La regione più cara d’Italia è il Trentino Alto Adigeseguita dalla Valle d’Aosta e dalla Liguria, al quarto posto si colloca la Toscana.
A stilare le classifica nazionale è stata l’Unione Nazionale Consumatori che, partendo i dati che l’Istat sull’inflazione di dicembre, ha stilato la top ten in termini di aumento del costo della vita.
Tra le città più care troviamo al primo posto Bolzano, dove in una famiglia composta da quattro persone è stata registrata una spesa supplementare su base annua di 895 euro. Seguono Venezia, Genova e Milano. Trento si colloca al quinto posto con una spesa supplementare su base annua di 510 euro. La media in l’Italia di 347 euro.
Nella media del 2017 i prezzi registrano una crescita dell’1,2%, il carrello della spesa dell’1,5% ed i beni ad alta frequenza di acquisto dell’1,7 per cento.
“Per una coppia con due figli, la famiglia classica – ha spiegato Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori – significa avere avuto nel 2017, in media, una maggior spesa annua complessiva di 469 euro, 116 dei quali se ne sono andati per il solo carrello della spesa e 265 per i beni a maggior frequenza di acquisto, mentre per l’inesistente famiglia tipo Istat da 2,4 componenti, l’incremento dei prezzi dell’1,2% si traduce, in termini di aumento del costo della vita, in 364 euro in più nei dodici mesi, 90 per la spesa di tutti i giorni e 206 per i prodotti acquistati con più frequenza”.
In testa alla classifica delle regioni, in termini di rincari, il Trentino Alto Adige, raggiunge un’inflazione dell’1,2%. Questo significa che per una famiglia di quattro persone, la stangata è pari a 649 euro su base annua. Segue la Valle d’Aosta, dove l’incremento dei prezzi pari all’1% implica un’impennata del costo della vita pari a 484 euro e, terza, la Liguria, dove l’inflazione genera una spesa annua supplementare di 483 euro.