Sono oltre mille le specie di piante, originarie dei diversi continenti, che crescono rigogliose nel giardino di Ninfa in provincia di Latina, che creano un ambiente unico e di grande fascino in tutte le stagioni grazie al mutare delle fioriture.
Tra le rovine della città medievale sorge questo magnifico giardino di otto ettari ai piedi dei monti Lepini che, dopo essere stato ritenuto il più bel giardino del mondo dal New York Times, si è ora visto assegnare il secondo posto nella sezione “L’eredità europea dei giardini e del giardinaggio” del prestigioso European Garden Award 2018-2019.
Il riconoscimento è stato consegnato al presidente della Fondazione Roffredo Caetani, all’architetto Tommaso Agnoni, e al direttore del Giardino, Lauro Marchetti. Il primo posto è andato invece ai Kew Gardens del Regno Unito. “Il Giardino di Ninfa è ormai un punto di riferimento in tutta Europa”, ha dichiarato Agnoni. “La storia dei Caetani e il sogno di Ninfa entusiasmano sempre più l’Europa e i visitatori che ogni anno scelgono di visitare il giardino da ogni parte del mondo”, ha aggiunto Marchetti.
Il giardino di Ninfa è un tipico giardino all’inglese, che ha iniziato a prendere forma nel 1921, grazie a Gelasio Caetani, portando a nuova vita la città medievale di cui restano solo rovine. Il microclima eccezionale della zona ha poi fatto il resto.
L’European Garden Award è stato istituito dallo European Garden Heritage Network EGHN nel 2010, per contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica al patrimonio europeo dei giardini e al giardinaggio contemporaneo e promuovere la cooperazione internazionale. Una rete a cui hanno aderito 190 parchi e giardini di 14 Paesi.