Il fotovoltaico si conferma fra le prime fonti rinnovabili del Belpaese. Lo dice il Rapporto Statistico 2018 del GSE (www.gse.it). Con oltre 800mila installazioni, l’Italia ha prodotto quasi 23mila GWh di energia solare. Si contendono il primato per produzione e numero d’impianti Puglia (2.652 MW di potenza installata e 3.438 GWh di energia elettrica prodotta) e Lombardia (125.250 impianti), seguono il Veneto (114.264 impianti) ed Emilia Romagna (85.156).
I dati generali parlano chiaro: 822.301 impianti fotovoltaici complessivamente installati per una potenza totale di 20.108 MW e una produzione di 22.654 GWh, che rappresenta circa il 7% del Consumo Interno Lordo di energia elettrica. Su un totale di quasi 115.000 GWh prodotti dalle fonti rinnovabili in Italia, il fotovoltaico copre circa il 20%. Il 58% degli impianti installati ha potenza tra 3 e 20 kW, il 34% tra 1 e 3 kW e il 7% tra 20 e 200 kW. Gli impianti fino a 200 kW rappresentano il 99% del parco installato e il 42% della potenza totale.
Nel corso del 2018 – spiega il rapporto – in Italia, sono entrati in esercizio oltre 48.000 impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di circa 440 MW, segnando un +9,8% rispetto al 2017. Parallelamente, la potenza installata è cresciuta del 6,2%. La maggior parte dei nuovi impianti installati nell’anno è relativa alla classe di potenza tra 3 e 20 kW, seguita dalla classe tra 1 e 3 kW.
In termini di produzione, tuttavia, i 22,7 TWh generati nel 2018 segnano un calo di oltre 1,7 TWh rispetto al 2017, che si era peraltro contraddistinto per un notevole incremento (+2,4 TWh) rispetto al 2016. Tali oscillazioni sono principalmente imputabili alla variazione dell’irraggiamento solare. Non a caso, l’anno scorso il parco impianti nazionale ha lavorato in media 1.141 ore, in diminuzione dell’8,8% rispetto alle ore del 2017.