Nel capoluogo lombardo, un investimento di 80.000 euro sarà rivolto a progetti e interventi di contrasto alla marginalità sociale causata da alcol e sostanze stupefacenti. Dalla Giunta di Palazzo Marino è appena arrivato l’ok alle linee guida per l’erogazione di contributi a favore di realtà del terzo settore presenti sul territorio per realizzare questo tipo di iniziative. Nelle prossime settimane l’Amministrazione municipale lancerà un bando pubblico a cui potranno partecipare, singolarmente o in partenariato, tutti i soggetti che svolgano da non meno di 24 mesi attività nel contesto cittadino a favore delle persone con dipendenza e che abbiano avviato nel 2018 progetti a livello cittadino relativi alla tematica dell’abuso di sostanze.
I programmi dovranno riguardare due specifiche aree d’intervento: l’azione per la riduzione del danno causato dall’abuso di sostanze (alcol compreso), dando priorità ai quartieri cittadini che presentano specifiche situazioni di marginalità sociale, disagio e degrado e azioni finalizzate alla prevenzione e alla sensibilizzazione rispetto ai corretti stili di vita, con particolare riferimento alle fasce giovani della popolazione, alle donne e ai cittadini anziani maggiormente a rischio.
Alle proposte presentate verrà attribuito un punteggio, fino a un massimo di 100 punti, sulla base della qualità delle azioni progettuali, dell’esperienza maturata nella gestione di attività analoghe a quelle per cui si chiede il contributo, delle risorse umane impiegate nel progetto, della continuità di presenza di operatori già operanti sul territorio, della capacità di sviluppare partenariati tra soggetti del terzo settore e soggetti pubblici e privati e della possibilità di sviluppo del progetto. I beneficiari verranno individuati entro l’autunno e l’entità del contributo corrisposto sarà stabilito in base alla posizione in graduatoria, per un massimo del 90% del valore di ciascun progetto. Saranno ammessi alla graduatoria finale i progetti che avranno ottenuto un minimo di 50 punti.
L’Amministrazione prosegue così nel solco delle azioni attuate negli scorsi anni. In particolare, il Consiglio Comunale ha destinato, con un emendamento al bilancio di previsione 2018, l’aumento della spesa – da 75.000 euro del 2017 a 140.000 euro del 2018 – per i contributi a favore di associazioni e onlus che si adoperano in tema di lotta alle dipendenze con l’obiettivo di mantenere l’impegno a sostenere le azioni già messe i campo, come ad esempio il contrasto alle ludopatie, ma aumentando allo stesso tempo l’attenzione sull’abuso di alcol da parte di giovani, donne e anziani, soprattutto in contesti di elevata emarginazione sociale. Particolare attenzione, ad esempio, è stata posta in questi mesi sull’area del boschetto di Rogoredo interessato da un intervento straordinario di recupero con l’aiuto proprio del Terzo settore, della Polizia Locale e di tutte le forze dell’ordine. L’intervento proseguirà in futuro con due obiettivi: la completa riqualificazione dell’area e l’azione sociale di assistenza alle persone che lo frequentano.
“Quella delle dipendenze da alcol e altre sostanze – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali, Pierfrancesco Majorino – è una piaga sociale che, soprattutto in questi ultimi anni, si è ripresentata con rinnovata intensità colpendo anche le fasce più giovani della popolazione. Per questo, la collaborazione con il Terzo settore è fondamentale per rafforzare e integrare le azioni che l’Amministrazione mette in campo per sostenere i cittadini che vivono situazioni di difficoltà. I fondi stanziati grazie a questa delibera concorrono quindi alla realizzazione di uno degli obiettivi che questa Giunta si è data fin dall’inizio del suo mandato: non permettere che nessuno venga lasciato da solo o indietro”.