C’è tempo fino al 23 settembre per presentare la dichiarazione di accessibilità relativa ai siti web e alle app della Pubblica amministrazione e dei soggetti privati che, negli ultimi tre anni di attività, hanno avuto un fatturato medio superiore a 500 milioni di euro.
Per farlo, le pubbliche amministrazioni devono utilizzare il form messo a disposizione da AgID. Per i privati, invece, è disponibile un modello da seguire in cui le aziende dovranno indicare varie informazioni, tra cui lo stato di conformità del sito web o dell’app, gli eventuali contenuti non accessibili e le modalità con cui possono essere segnalati problemi di accessibilità.
La dichiarazione di accessibilità è un documento che indica il livello di conformità di un sito web o di un’app rispetto ai requisiti di accessibilità e contiene indicazioni per permettere agli utenti di segnalare eventuali contenuti non accessibili.
Questo documento deve essere inserito mediante link nel footer dei siti web oppure nella sezione dedicata alle informazioni generali riportate nello store per le applicazioni mobili e nel relativo sito web del soggetto erogatore.
L’aggiornamento annuale è un obbligo di legge, previsto dalla Legge 4/2004 nel caso delle Pubbliche amministrazioni e dal DL 76/2020 per i soggetti privati.
Sul sito tematico dedicato al monitoraggio dell’accessibilità, previsto dalla misura PNRR 1.4.2, è possibile consultare statistiche e approfondimenti relativi alle dichiarazioni di accessibilità, tra cui il livello di conformità dei siti, gli errori più frequenti, il numero degli enti che hanno pubblicato la dichiarazione.
Fonte: AGID