“Sosteniamo con forza l’iniziativa del ministro Franceschini, e confidiamo nel fatto che il Consiglio di Stato dia ragione al ministero e rovesci la sentenza del Tar contro le nomine dei direttori dei musei con bando internazionale. Siamo così convinti dell’utilità di questa procedura che auspichiamo che venga allargata a tutti i musei comunali”. Queste le parole del delegato Anci al turismo e sindaco di Rimini, Andrea Gnassi. “Si decida una volta per tutte – dichiara Gnassi – se in questo Paese i giacimenti culturali, tra i quali i musei, possano diventare fabbriche di lavoro e attrattori di turismo, o se viceversa debbano rimanere sottoutilizzati e umiliati, dando al mondo una rappresentazione dell’Italia come quella di un Paese che non riesce neanche a sfruttare le sue risorse più preziose”.
“Come Anci – ricorda Gnassi – non solo sosteniamo l’iniziativa del Mibact e del ministro Franceschini sperando che il Consiglio di Stato smentisca il Tar, ma auspichiamo anche che modelli di governance e funzionamento di livello internazionale siano promossi nei musei gestiti dai Comuni, che come noto sono migliaia, di straordinario valore e potenzialmente grandi attrattori di turismo. Da sindaci – conclude Gnassi – sappiamo cosa significa gestire un museo, tra mille fatiche e impedimenti, costi di gestione elevati, normative che ne impediscono la piena fruizione e nuovi modelli di governance: lo facciamo ogni giorno. E’ anche per questo che non possiamo abbandonare l’ambizione di dare un respiro europeo alle nostre incommensurabili risorse”.