Si chiama “Giretto d’Italia” ed è una proposta indirizzata ai comuni italiani, alle scuole, ai Mobility Manager di enti e imprese, alle associazioni e a tutti i cittadini interessati. L’obiettivo è quello di promuovere la ciclabilità e quindi l’utilizzo della bici per recarsi al lavoro e a scuola.
Andare al lavoro in bici: una scelta sempre più praticata nelle metropoli di tutto il mondo, perché fa bene alla salute, migliora la qualità dell’ambiente che ci circonda, e oltretutto è spesso sostenuta anche dalle amministrazioni locali con appositi incentivi. Cosa chiedere di più?
Benefit sanitari, riduzione di smog e rumore, abbattimento dei costi ambientali e sociali delle emissioni gas serra: pedalare fa bene ed è anche un buon affare. Il Giretto d’Italia 2017, settimo campionato della ciclabilità urbana organizzato da Legambiente e
VeloLove in collaborazione con Euromobility e con la partecipazione di Cnh Industrial, torna giovedì 21 settembre per accendere i riflettori sul tema e premiare le persone che ogni giorno usano le due ruote per andare a scuola o al lavoro.
Anche se le città italiane bike friendly sono ancora una minoranza, gli spostamenti in bici generano complessivamente un fatturato di 6,2 miliardi l’anno, di cui più di 1 miliardo in soli risparmi sanitari. Pedalare infatti migliora il benessere, le funzioni celebrali, diminuisce lo stress. E’ quanto emerge dall’A Bi Ci, 1° Rapporto sull’economia della bici in Italia e sulla ciclabilità nelle città realizzato da Legambiente in collaborazione con VeloLove e Grab+, e presentato nel corso del Bike Summit 2017.
Il Giretto d’Italia 2017, che si tiene come da tradizione nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità (16-22 settembre), quest’anno tocca ben 27 città italiane: Bologna, Bolzano, Carmagnola (To), Carpi (Mo), Cuneo, Fano (Pu), Ferrara, Foggia, Genova, Ivrea (To), Jesi (An), Lecce, Milano, Modena, Novara, Padova, Palermo, Pavia, Pesaro, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Torino, Trento, Vercelli, Vittorio Veneto (Tv) i Comuni che hanno ufficialmente aderito all’iniziativa, più Udine dove i monitoraggi saranno invece effettuati dai volontari di Legambiente e VeloLove.
Tra le 7.30 e le 9.30 del mattino di giovedì 21 settembre verranno monitorati i passaggi di coloro che scelgono la bicicletta per recarsi al lavoro o a scuola. Il conteggio avverrà tramite appositi check-point allestiti in zone scelte dagli organizzatori e nelle immediate vicinanze delle aziende pubbliche e private, delle scuole e università che hanno aderito all’iniziativa. A vincere saranno i centri urbani che segnaleranno il maggior numero assoluto di ciclisti.
“Il successo del Giretto d’Italia negli anni conferma come sia non più rinviabile l’accesso a modelli di mobilità urbana smart e sostenibili – dichiara Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente – devono però essere le amministrazioni comunali a cogliere e concretizzare la spinta che arriva dai loro cittadini, favorendo sempre di più modelli di mobilità leggera e integrata con i sistemi di tpl, creando di fatto una alternativa vera all’automobile privata finalmente alla portata di tutti in ogni città italiana”.
Per il terzo anno consecutivo, il Giretto d’Italia vede il sostegno e la partecipazione di Cnh Industrial che progetta, produce e commercializza macchine per l’agricoltura e movimento terra, camion, veicoli commerciali, autobus e veicoli speciali. Quest’anno aderiscono all’iniziativa tutti i 13 stabilimenti italiani della società, che ha messo in palio per i dipendenti, grazie alla lotteria organizzata da Legambiente, diverse biciclette e altri premi.
“Migliorare il benessere dei dipendenti e valorizzare il trasporto sostenibile sono tra i principali obiettivi di Cnh Industrial – afferma Daniela Ropolo, Sustainable Development Initiatives Manager per la regione Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) di Cnh Industrial – grazie a servizi di mobilità sostenibile ogni anno più completi, l’azienda è in grado di offrire ai propri dipendenti modalità di trasporto eco-friendly per gli spostamenti casa-lavoro, quali navette aziendali e car pooling”.