Il Libro torna a essere uno strumento fondamentale per la cultura, almeno nelle intenzioni del Governo. Il Ministro Franceschini ha annunciato che sarà tolta l’Imu ai gestori delle librerie, evitando però che siano i Comuni a rimetterci, e ha anticipato la volontà di regalare (progetto condiviso con il ministro della Sanità Lorenzin) un libro a ogni neonato. Sempre Franceschini ha poi reso noto che il 24 maggio prossimo si firmerà a Roma «un patto per la lettura» che coinvolgerà le grandi tv nazionali e lo stesso Mibact. “L’investimento culturale – ha aggiunto -finalmente è una scelta strategica del Governo. Il bilancio del Mibact nel 2016 è cresciuto del 36% rispetto al 2015, abbiamo superato i 2 miliardi a cui si è aggiunto il miliardo deliberato dal Cipe il 1° maggio per completare tutti i grandi progetti: da Brera agli Uffizi. Dal Miur, invece, è giunta la notizia che si chiederà a tutti gli scolari d’Italia di scegliere un libro edito dopo il 2000 per comporre una visione contemporanea di lettura. Sempre il Miur ha deciso di investire 15 milioni per trasformare vecchi spazi abbandonati in 500 biblioteche.