Cultura e cittadinanza attiva come strumento chiave di lotta alla criminalità organizzata: sarà il tema del primo incontro del percorso Pensa 2040 che si svolgerà il 26 marzo a Firenze, trasmesso, dalla Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, in diretta streaming sul Corriere.it e sui canali dei partner promotori dell’iniziativa. L’iniziativa, promossa da Avviso Pubblico, Crisi Come Opportunità, Biennale Democrazia, Fondazione Giancarlo Siani Onlus e Italia che Cambia, in collaborazione con il Comune di Firenze, il patrocinio di ANCI e con il sostegno di Intesa Sanpaolo, vedrà la partecipazione di attori istituzionali come il Procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho e il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, oltre che la presenza di diversi amministratori locali, destinatari principali di questa prima giornata.
Il senso di Pensa 2040 è analizzare il tema della prevenzione e del contrasto alle mafie con la consapevolezza che la lotta alla criminalità organizzata richiede un’opera di prevenzione culturale e la presa di coscienza delle comunità territoriali, per questo il coinvolgimento degli amministratori locali è fondamentale. L’obiettivo del primo incontro è di dar vita ad un piano di azione a lungo termine, avviando un percorso partecipato di conoscenza e confronto, tra associazioni culturali e amministratori locali per creare una rete di scambio di buone pratiche tra il mondo del Terzo settore e quello delle Istituzioni.
L’iniziativa voluta dalla Città di Firenze e sostenuta da Intesa Sanpaolo, rappresenta l’inizio di un percorso che avrà una tappa successiva ad Ottobre 2021 a Torino, in occasione di Biennale Democrazia, manifestazione realizzata da Fondazione per la Cultura Torino. A supportare l’evento, in qualità di media partner di Crisi Come Opportunità per il 2021, anche Urban Vision, azienda leader in Europa nei restauri sponsorizzati e nei progetti di comunicazione integrata, che promuoverà l’evento attraverso i propri maxischermi a Roma e a Milano. Info: Programma (pensa2040.org)
Fonte: Comune di Firenze