Si chiude oggi l’edizione 2022 di FIAB ComuniCiclabili che, dopo 5 anni, accoglie in rete 174 comuni italiani di ogni tipologia e dimensione in cui abita il 20% della popolazione italiana, tra questi si contano 9 capoluoghi di regione (Milano, Roma, Torino, Bologna, Firenze, Bari, Ancona, L’Aquila, Trento) a cui si affiancano altri 25 capoluoghi di provincia.
Attraverso l’iniziativa FIAB-ComuniCiclabili la Federazione vuole stimolare i comuni ad adottare politiche a favore della mobilità ciclistica, dare risalto all’impegno di chi ha già messo in campo iniziative bike-friendly e valorizzare le località più accoglienti per chi si muove in bicicletta. La valutazione del grado di ciclabilità di ogni territorio (assegnato sulla base di un’analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile) è espressa con un punteggio da 1 a 5, indicato con il simbolo dei “bike smile” anche sulla bandiera gialla che viene consegnata ad ogni ComuneCiclabile insieme ad una valutazione che include suggerimenti in merito a interventi da intraprendere per migliorare di anno in anno il livello di ciclabilità; ogni anno FIAB verifica lo stato dei comuni presenti nel circuito e rinnova il punteggio assegnato, adeguandolo ai passi compiuti da ogni singola amministrazione.
“Oggi chiudiamo il 1° quinquennio di ComuniCiclabili, quando in FIAB abbiamo pensato a un riconoscimento da attribuire alla ciclabilità dei territori, dice Alessandro Tursi, presidente di FIAB, l’iniziativa è cresciuta oltre le più rosee aspettative perché i comuni hanno apprezzato lo sforzo di produrre valutazioni attendibili, ma anche l’approccio propositivo e collaborativo per fornire suggerimenti e proposte adatte alle specifiche realtà. La soddisfazione più grande è vedere come tante amministrazioni abbiano implementato gli sforzi e siamo felici di riconoscere i bike smile in più quando i punteggi superano le varie soglie”.
La cerimonia virtuale di oggi, ha dato il benvenuto a 10 nuovi comuni: Teramo, Collegno (TO), San Benedetto del Tronto (AP), Rozzano (MI), Avezzano (AQ ), Castelfranco Veneto (TV), Sacìle (PD), Monsélice (PD), Buttapietra (VR), Altidona (FM) che, affiancano le altre new entry del 2022, portando a 25 i nuovi territori classificati FIAB-ComuniCiclabili, insieme a loro sono state consegnate le bandiere gialle di rinnovo ai territori già presenti nel circuito, con la conferma o la modifica del punteggio rispetto all’anno precedente. La valutazione con il punteggio di 5 bike-smile è stata ottenuta per il riconoscimento FIAB-ComuniCiclabili 2022 da 13 comuni: Arborea-OR, Bolzano, Cavallino Treporti-VE, Cesena-FC, Favignana-TP (l’isola è l’unica località della Sicilia in rete), Ferrara, Grado-GO, Merano-BZ, Pesaro, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini e Schio-VI.
Sono invece 27 i comuni in Italia che hanno 4 bike-smile sulla bandiera gialla e, per 4 di loro (Bologna, Camposanto-MO, Mirandola-MO e Soverzène-BL) questo punteggio rappresenta una promozione rispetto al 2021. Gli altri comuni che, nell’edizione 2022, hanno migliorato il punteggio sono: Mogliano Veneto-TV e Ortona-CH che raggiungo in 2 bike-smile; Alba Adriatica-TE, Bussolengo-VR, Galzignano Terme-PD, San Prospero-MO che passano da 2 a 3 bike-smile; mentre Merano-BZ, Ravenna e Rimini conquistano il punteggio massimo di 5 bike-smile.
Le regioni che possono vantare il più alto numero località riconosciute FIAB-ComuneCiclabile sono il Veneto, con 30 comuni e l’Emilia-Romagna con 29 comuni, seguito da Abruzzo con 19 comuni e da Lombardia, Marche e Puglia, ciascuna con 16 comuni; a settembre apriranno le candidature per l’edizione 2023 di FIAB-ComuniCiclabili e le amministrazioni interessate avranno tempo per presentare la domanda, i dettagli on line sul sito www.comuniciclabili.it