Le isole Eolie, per l’impegno dimostrato nella tutela dell’ambiente, sono state ribattezzate “isole rinnovabili” grazie a una serie di azioni intraprese al fine di combattere l’inquinamento da plastiche in mare.
Ad attivarsi per prima è stata l’isola di Lipari che l’anno scorso ha aderito alla campagna di Marevivo “#EmergenSea, mentre Salina è stata inserita nel progetto europeo “Clean Energy for EU Islands”.
Inoltre, con l’installazione della macchina compattatrice, Lipari, Panarea, Vulcano e Malfa hanno separato e compattato oltre 70.000 bottiglie ed emesso buoni sconto. La campagna è stata resa possibile grazie al rinnovato sostegno delle Fondazioni Aeolian islands preservation fund, Blue marine foundation e della Caronte & tourist e alla collaborazione dei Comuni di Lipari, Malfa, dell’Istituto comprensivo Lipari1 e degli esercizi commerciali che hanno dato la disponibilità ad ospitare i compattatori.
A Panarea, dal 23 aprile, cittadini e turisti potranno portare le loro bottiglie di plastica al Supermarket da Pina, mentre a Vulcano sarà il Supermercato Sapori&Dintorni Conad ad ospitare, a partire dal 24 aprile, l’eco-compattatore che qui sarà dotato anche di un monitor per proiettare immagini e video finalizzati a sensibilizzare e informare sull’importanza di tutelare l’ambiente e il mare.
A Salina la macchina sarà invece posizionata al plesso dell’Istituto Comprensivo Lipari1 che dal 10 maggio resterà aperto durante la stagione estiva a disposizione di chiunque vorrà aiutare l’ambiente portando le bottiglie di plastica.
“Questa campagna assume per noi un significato speciale non solo perché coniuga un’attività di sensibilizzazione con un’azione di contrasto concreto all’inquinamento – dichiara Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo – ma anche perché parte in un momento che vede queste isole meravigliose attraversate da un grande fermento e da una straordinaria voglia di cambiamento del quale non possiamo che essere felici di far parte”.