Via libera della commissione Cultura, scuola, formazione, lavoro, sport e legalità dell’Emilia Romagna al Def regionale 2016 e al bilancio di previsione 2016-2018. Nello specifico, per la cultura è stato programmato uno stanziamento pari a 31,8 milioni di euro, nel 2015 erano stati 27,8 milioni e 18,6 milioni nel 2014. “L’impegno della Giunta – ha sottolineato in commissione l’assessore alla Cultura, politiche giovanili e politiche per la legalità, Massimo Mezzetti- è quello di triplicare nell’arco della legislatura le risorse alla cultura. Relativamente agli stanziamenti 2016 – ha poi specificato – 7.370.000 euro serviranno per finanziare le partecipate (Toscanini, Ater, Ert e Fnd), 4.625.000 euro verranno destinati all’Ibacn, in particolare per il funzionamento di biblioteche, archivi e musei, mentre per attività culturali, spettacoli dal vivo, cinema e progetto giovani sono stati programmati investimenti pari a 19.780.000 euro. Ulteriori stanziamenti sono previsti per progetti collegati alla legalità: 778.500 euro – ha spiegato l’assessore – per programmi culturali, per l’osservatorio e il monitoraggio delle opere pubbliche e per il trasferimento dei beni confiscati alle mafie”. Sono state inoltre accantonate risorse per 2 milioni di euro sul 2016-2017 per la legge regionale ‘Memoria del ‘900’. Altro capitolo, quello di scuola, formazione e lavoro, per il quale sono previsti finanziamenti, relativamente al 2016, per oltre 52 milioni di euro. Significative differenze anche in tema di politiche per l’infanzia e l’adolescenza: 13.381.000 euro di finanziamenti nel 2016, circa 2,5 milioni in più rispetto al 2014 e al 2015. In particolare 8.831.000 euro per i nidi, di cui 7.581.000 euro attraverso il ripristino del fondo statale nidi, e 4.550.000 euro per il contributo scuole paritarie dell’infanzia e per finanziare il bando adolescenza.