E’ terminata la selezione delle proposte per gli interventi di riqualificazione delle periferie urbane che saranno oggetto di un concorso di idee per la promozione di dieci interventi di restyling. Tra i quartieri valutati positivamente vediamo: l’area di via del Mare a Barcellona Pozzo di Gotto nel messinese; il Percorso delle antiche mura del Carmine a Barletta; l’ex Mattatoio di Bisceglie; il Complesso cantina sociale di Sambiase a Lamezia Terme; la Periferia 167 a Taurianova (Reggio Calabria); gli Orti saraceni a Tricarico (Matera); l’ex Scalo merci ferroviario a Lucca; il Centro di aggregazione giovanile in località Piano Largo a Mangone; il quartiere San Giovanni a Teduccio a Napoli Municipalità 6; il Parco connettivo nella periferia nord-ovest di San Mauro Torinese. Sono queste le dieci aree selezionate dalla Direzione generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del Mibact e dal Consiglio nazionale degli Architetti, pianificatori e paesaggisti che saranno oggetto di un concorso di idee per la relativa riqualificazione.
Le aree urbane sono state scelte sulla base di diverse proposte presentate dai Comuni chiamati a individuare i siti delle aree periferiche da riqualificare. Sono state considerate in particolare le aree caratterizzate da situazioni di grave marginalità economica e sociale, degrado edilizio e carenza di servizi. L’iniziativa, che è frutto di una convenzione siglata tra la Direzione generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del Ministero dei Beni culturali e il Consiglio nazionale degli Architetti, in questa seconda edizione ha visto la partecipazione di 57 Comuni. Tra le finalità dell’iniziativa vi è la promozione, attraverso interventi volti alla riqualificazione delle periferie, della centralità e la qualità del progetto, nonchè la partecipazione e la condivisione delle comunità locali insieme alla promozione dei talenti dei giovani architetti under 35.
La procedura concorsuale verrà avviata a partire dal 20 luglio. La Direzione generale e dal Cnappc bandirà il concorso finalizzato all’acquisizione delle proposte ideative per la promozione degli interventi nelle dieci aree selezionate. Le progettualità acquisite dai soggetti banditori e risultante vincitrici saranno offerte gratuitamente ai relativi Comuni affinchè questi possano affidare le fasi successive della progettazione, ai sensi dell’art.156, comma 6 del D.Lgs 50/2016 e realizzare gli interventi proposti.