La 23/ma Giornata dell’impegno e della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, tenutasi oggi a Foggia, ha visto la partecipazione di Antonio Decaro, presidente dell’Anci e Sindaco di Bari. “Siamo qui anche per ricordare che tanti amministratori locali ogni giorno subiscono intimidazioni e attentati. E siamo qui per ricordare sopratutto gli amministratori locali dei piccoli Comuni, che sono quelli che hanno poca voce e che magari vengono dimenticati troppo in fretta. E che ogni giorno prendono posizione contro la mafia e subiscono attentati – ha commentato Decaro – Oggi – ha aggiunto – è una bellissima manifestazione, con migliaia di persone, cittadini, madri, padri, tante istituzioni,tanti sindaci con la fascia tricolore che idealmente unisce la comunità nel nostro Paese. Questo impegno che oggi prendiamo tutti insieme qui – ha sottolineato Decaro – lo dobbiamo rinnovare tutti giorni. Un impegno a dire no alla mafia, no alle intimidazioni, no alla paura. Oggi – ha concluso – è stato importante essere qui per testimoniare non solo il ricordo nei confronti delle vittime innocenti della mafia. Ma anche la richiesta di giustizia e verità per queste persone e le loro famiglie”.
Gli ha fatto eco Franco Landella, Sindaco di Foggia: “Dopo che il fenomeno mafioso è stato sottovalutato per tanti anni, l’attenzione di Libera nel fare questa manifestazione proprio a Foggia ci inorgoglisce, non ci fa sentire soli. Oggi – ha detto Landella – è una bella manifestazione di una volontà di riscattare questa terra da parte dei cittadini e sento l’affetto dei Sindaci, non solo del territorio della provincia di Foggia ma anche del territorio nazionale con un segnale di grande solidarietà perchè penso che un territorio dove vi è una percezione di insicurezza, è difficile creare sviluppo e creare lavoro. Quindi – ha aggiunto – dobbiamo tutti difendere la nostra terra e questa è una bella pagina per la città di Foggia che mi auguro possa voltare pagina e per fare questo occorre non solo l’impegno delle forze dell’ordine che ringrazio per il lavoro che svolgono ogni giorno, ma occorre l’impegno di tutti”.