Vigoroso appello dell’Anci al Governo per varare rapidamente «un Piano serio di contrasto alla povertà in vista dell’adozione del Reddito d’inclusione». E’ il presidente dell’Anci e primo cittadino di Bari, Antonio Decaro, a lanciarlo. A nome dei Sindaci italiani dice di accogliere «con favore la posizione di esponenti del Governo, come i ministri Martina e Delrio, a favore di una veloce approvazione delle norme per il contrasto alla povertà. Si tratta di una misura – aggiunge – che è la priorità per i Sindaci, che vivono ogni giorno i drammi legati alla povertà. Non è possibile pensare a uno sviluppo senza passare da un welfare inclusivo e dal sostegno attivo alle fasce più deboli, né i Comuni possono sostituirsi al Governo». Decaro ricorda quanto in questi anni i Sindaci abbiano fatto per contrastare la povertà, integrando le misure nazionali, con altre «sperimentali che hanno dato risultati positivi sul fronte del sostegno al reddito e dell’inclusione attiva». Il presidente dell’Anci, infine, si dice confortato dallo stanziamento di un fondo superiore al miliardo e concorda sul fatto che non si possa continuare a mettere in campo solo misure assistenziali. Serve un sostegno “attivo” all’inclusione. Per questo i Comuni mettono a disposizione del Governo le loro esperienze «per arrivare a una sintesi che possa tradursi in norma nazionale».