Corse all’ultimo sangue con cavalli, altri animali o con le barche, che riaccendono antiche rivalità mai sopite. Il più famoso è il Palio di Siena, ma in Italia circa 80 città celebrano gare tra antichi rioni, una tradizione che risale all’età dei Comuni. Nel periodo che precede o segue la manifestazione le città ospitano numerosi eventi culturali, sportivi e di enogastronomia storica.
Dallo spettacolo di Piazza del Campo di Siena, dunque, al Palio dei Normanni di Piazza Armerina, fino alla contesa del Calcio Storico Fiorentino, quest’ultimo praticata rigorosamente in livrea. Come ogni anno, in città e borghi medievali, si riportano indietro le lancette del tempo per rievocare i fasti del passato. Così, strade e piazze tornano ad essere teatro di sfilate e cortei in costume, nonché di giostre equestri e giochi storici in cui si intrecciano sapientemente arte e cultura, folklore e tradizione. Questi eventi rappresentano il “biglietto da visita” da presentare agli occhi di turisti o semplici curiosi, nell’ottica di incrementare la capacità attrattiva – con effetti positivi per la crescita e lo sviluppo economico dei territori – oltre a difendere, promuovere, tutelare e valorizzare l’ingente patrimonio storico, artistico e culturale di cui l’Italia dispone.
Verso tale direzione si muove la proposta di legge recante «Disposizioni per la promozione, il sostegno e la valorizzazione delle manifestazioni dei cortei in costume, delle rievocazioni e dei giochi storici», presentata ad inizio legislatura dall’on. Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente della Camera.
“Dal successo del Palio di Siena e del Palio dei Normanni, che si disputano in questi giorni, arriva la conferma dell’importanza delle nostre tradizioni anche come mezzo di promozione culturale e turistica delle nostre città e dei nostri borghi. Cortei in costume, rievocazioni e giochi storici si svolgono in tutta Italia e sono parte del nostro patrimonio storico-culturale. Per queste ragioni a inizio legislatura ho presentato la proposta di legge ‘Disposizioni per la promozione, il sostegno e la valorizzazione delle manifestazioni dei cortei in costume, delle rievocazioni e dei giochi storici’ ora all’esame della Commissione Cultura della Camera. Un testo sottoscritto da oltre 50 deputati e di cui è relatrice la collega Caterina Pes e che è stato abbinato alle analoghe proposte dei colleghi Donati e Picchi”.
Lo ha annunciato il presidente Pd della commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci, primo firmatario del testo unificato sui giochi storici, nei giorni in cui si svolgono alcuni dei più celebri Palii italiani “Queste particolari forme di rievocazione storica – ha aggiunto- permettono di creare occupazione, turismo e indotto economico. Per ogni manifestazione storica, regata, palio o giostra, si registrano in media circa 24.000 presenze. Il testo unificato definisce queste manifestazioni, istituisce un albo nazionale dei cortei in costume e delle rievocazioni e un fondo per la loro promozione e valorizzazione Questi eventi contribuiscono a quell’intreccio inimitabile di storia, natura e cultura che rende unica l’Italia nel mondo”.