È stata approvata la graduatoria dei progetti ‘Cultura per la sostenibilità’, finanziati dal Ministero dell’Ambiente, finalizzati a sensibilizzare e promuovere la cultura ambientale nel nostro Paese. Una misura che ha fatto registrare una partecipazione di attori altissima, della qual cosa cui siamo particolarmente lieti, a testimonianza del forte interesse sul tema. L’educazione alla sostenibilità è tra gli obiettivi prioritari del MASE. Un cittadino consapevole è alleato fondamentale nella sfida che ci attende”. Lo fa sapere il viceministro all’Ambiente e Sicurezza energetica Vannia Gava in una nota congiunta col sottosegretario Claudio Barbaro. Quasi cento le istanze pervenute. Cifre che hanno portato il Ministero ad incrementare la dote finanziaria, inizialmente ammontante a 480mila euro, portandola a 2,3 milioni di euro. Lo strumento mira ad incentivare iniziative di promozione della ‘Strategia di sviluppo nazionale per lo Sviluppo Sostenibile’, della durata annuale, attraverso momenti di approfondimento e conoscenza come rassegne, convegni, pubblicazioni, eventi e qualsivoglia altro spazio di interazione e diffusione della cultura della sostenibilità. Destinatari sono Comuni, Università, fondazioni, associazioni ed enti di ricerca no profit, le cui attività sono dedicate in via prioritaria ai temi connessi. “Particolarmente compiaciuto” per l’alta adesione degli operatori all’avviso anche Barbaro: “Un successo – dichiara – a cui si aggiunge anche il terzo sportello del programma sperimentale ‘Mangiaplastica’ in uscita in queste ore e riservato ai Comuni nell’ambito di una misura che vanta una dotazione complessiva pari a 27 milioni di euro. Questo Governo crede in una cultura concreta della tutela dell’ambiente e della partecipazione dei cittadini ad una pratica di sensibilità sui temi dell’impatto ambientale” conclude il sottosegretario.
Fonte: MASE