E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 25 marzo 2023 il decreto legislativo n. 32/2023 che recepisce e attua la direttiva (UE) 2021/514.
La direttiva mira a migliorare il quadro normativo in materia di contrasto ai fenomeni di evasione, elusione e frode fiscale e introduce, a partire dal 1° gennaio 2023, l’obbligo per i gestori delle piattaforme digitali di comunicare alle amministrazioni fiscali dei Paesi UE (per l’Italia, l’Agenzia delle entrate) i corrispettivi percepiti dai venditori attivi sui loro portali nelle operazioni di locazione di immobili, per ricostruirne i volumi d’affari.
Le nuove norme impongono ai gestori delle piattaforme l’obbligo di identificare periodicamente, anche tramite soggetti terzi, i venditori, con esclusione di alcune categorie quali, a titolo esemplificativo, quelli per i quali la piattaforma ha intermediato oltre 2.000 o meno di 30 locazioni per corrispettivi totali fino a 2 mila euro.
I dati identificativi dei venditori dovranno, inoltre, essere comunicati all’Agenzia delle entrate, insieme ai corrispettivi percepiti dagli stessi e al numero di operazioni effettuate, distinguendo a seconda che l’attività di vendita riguardi, o meno, la locazione di beni immobili.
Nella sezione Recepimento atti UE è ricostruito l’iter del provvedimento, dalla pubblicazione della direttiva europea nella Gazzetta Ufficiale dell’UE alla legge di delega, dai pareri parlamentari all’approvazione definitiva in Consiglio dei Ministri, fino al decreto di recepimento finale e la tabella di concordanza, predisposta dall’Amministrazione con competenza istituzionale prevalente nella materia, tra le disposizioni in esso previste e quelle della direttiva recepita.
Fonte: Dipartimento per le Politiche Europee