Con comunicato avente ad oggetto “Certificazione relativa all’utilizzo del contributo per la copertura del maggiore onere sostenuto per la corresponsione dell’incremento relativo all’anno 2023 delle indennità di funzione dei sindaci metropolitani, sindaci, vicesindaci, assessori, e presidente dei consigli comunali dei comuni delle regioni a statuto ordinario” il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali permesso che alcuni comuni hanno rappresentato di aver erroneamente riversato sul Capo XIV – capitolo 3560 “Entrate eventuali e diverse del Ministero dell’interno” – articolo 03 “Recuperi, restituzioni e rimborsi vari” un importo superiore all’ammontare del contributo non utilizzato per l’anno 2023, informa che:
Tenuto conto delle istanze pervenute, la procedura di certificazione riguardante il contributo di cui in oggetto verrà riaperta fino alla data del 31 dicembre 2024. I comuni, pertanto, potranno procedere alla modifica della certificazione e, a chiusura della procedura, fare riferimento agli estremi della quietanza concernente l’importo erroneamente restituito. Inoltre, dovranno caricare nel sistema una nuova quietanza, indicando la nuova e corretta somma generata dal sistema.
Al termine di tale procedura, la differenza tra l’importo correttamente riversato e quello riversato in precedenza, potrà essere rimborsato, previa fornitura di adeguata prova documentale, mediante la presentazione all’Ufficio II -Trasferimenti ordinari da federalismo fiscale, compensativi e contributi per spese correnti e di investimento agli enti locali, di istanza ex articolo 68 del decreto ministeriale del 29 maggio 2007, recante “Approvazione delle istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato”. Gli altri comuni che non hanno depositato la certificazione potranno procedere a tale adempimento entro la data del 31 dicembre 2024.
Fonte: DAIT