Sulla Gazzetta ufficiale n.56 del 6 marzo è pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 gennaio 2021 (di concerto con i ministri dell’Economia e finanze, dell’Interno e delle Infrastrutture), recante “Assegnazione ai comuni di contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale”.
Il presente decreto definisce, in prima applicazione e in via sperimentale per il triennio 2021-2023, i criteri e le modalita’ di ammissibilita’ delle istanze e di assegnazione dei contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonche’ al miglioramento della qualita’ del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, di cui all’art. 1, comma 42, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, nonche’ le modalita’ di utilizzo dei ribassi d’asta, di monitoraggio anche in termini di effettivo utilizzo delle risorse assegnate, di rendicontazione e di verifica, nonche’ le modalita’ di revoca, recupero e riassegnazione delle somme non utilizzate.
Per i trienni successivi al 2023 e per l’ultimo biennio 2033-2034, in assenza di emanazione di un successivo decreto entro il 31 marzo dell’anno precedente il periodo di riferimento, sono applicate le disposizioni del presente decreto, utilizzando i dati piu’ recenti disponibili per quanto attiene l’indicatore di cui all’art. 5, comma 2.
Le istanze per la concessione dei contributi sono presentate entro il 30 giugno dell’anno precedente il periodo di riferimento secondo le disposizioni di cui all’art. 1, comma 43, della legge n. 160 del 2019.