Il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro ha presieduto ieri una seduta straordinaria della Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, durante la quale è stata sancita l’intesa tra il Governo, l’ANCI e l’UPI sui seguenti provvedimenti:
- Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante il riparto del concorso alla finanza pubblica, pari a 100 milioni di euro per i comuni e a 50 milioni di euro per le province e le città metropolitane, per ciascuno degli anni 2024 e 2025, disposto dall’articolo 1, comma 850, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 – come sostituito dall’articolo 6-ter, comma 2, del decreto-legge 29 settembre 2023, n. 132, convertito dalla legge 27 novembre 2023, n. 170. Con il provvedimento viene ripartito, per ciascuno degli anni 2024-2025, un contributo alla finanza pubblica a carico dei comuni, delle province e delle città metropolitane, pari a 100 milioni di euro per i comuni, e a 50 milioni di euro per le province e le città metropolitane.
- Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante riparto del fondo, con una dotazione di 30 milioni di euro per l’anno 2024, in favore dei comuni delle regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della regione Sardegna con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, di cui all’articolo 1, comma 502, della legge 30 dicembre 2023, n. 213. Con il provvedimento viene ripartito, per l’anno 2024 il fondo di 30 milioni di euro a favore dei comuni, caratterizzati da una popolazione definitiva ISTAT al 31 dicembre 2022 ridotta di oltre il 5 per cento rispetto al 2011, dal reddito medio pro capite inferiore di oltre 3.000 euro rispetto alla media nazionale, calcolato sulla base dei dati dell’ultimo anno di imposta disponibile, e dal valore del più recente indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) calcolato dall’ISTAT superiore alla media nazionale.
- Schema di decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, recante riparto del fondo, con una dotazione di 9 milioni di euro per l’anno 2023, in favore dei comuni delle Regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della Regione Sardegna con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, di cui all’articolo 1, comma 581, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, come modificato dall’articolo 7-ter, comma 1, lettera a), del decreto-legge 30 marzo 2023, n. 34. Con il provvedimento viene ripartito, per l’anno 2023 il fondo di 9 milioni di euro, in favore dei comuni delle Regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della Regione Sardegna, con popolazione inferiore a 5.000 abitanti caratterizzati da una popolazione, al 31 dicembre 2019 risultante dal censimento, ridotta di oltre il 5 per cento rispetto al 2011, dal reddito medio pro-capite inferiore di oltre 3.000 euro rispetto alla media nazionale e dal valore del più recente indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) calcolato dall’ISTAT superiore alla media nazionale.
Fonte: Ministero dell’Interno