Con oltre un milione di esemplari diffusi in Italia, la presenza dei cinghiali nelle piccole e grandi città ormai non è più purtroppo una curiosità, bensì un rischio concreto per i cittadini, anche a causa dei numerosi incidenti stradali. La Coldiretti lancia l’allarme commentando le ultime segnalazioni di branchi di cinghiali a spasso nelle aree urbane, dalla Capitale sulla Cassia al quartiere San Paolo di Bari, che fanno seguito a numerosi avvistamenti lungo tutta la Penisola.
In effetti, negli ultimi dieci anni il numero dei cinghiali presenti in Italia è praticamente raddoppiato, secondo le stime della Coldiretti. Di conseguenza, la sicurezza nelle aree rurali e urbane è a rischio per l’invasione di campi coltivati, centri abitati e strade, dove questo fenomeno rappresenta un grave pericolo per le cose e le persone. Gli animali selvatici liberi e incontrollati distruggono i raccolti agricoli, sterminano gli animali allevati, causano incidenti stradali per danni stimati in centinaia di milioni di euro nell’ultimo decennio, senza contare i casi in cui ci sono state purtroppo anche vittime. Non è quindi più solo una questione di risarcimenti, ma è diventato – conclude la Coldiretti- un fatto di sicurezza delle persone che va affrontato con la dovuta decisione.