Cassa depositi e prestiti ha disposto una serie di misure a supporto degli Enti locali. Le iniziative prevedono la rinegoziazione dei prestiti ai Comuni per il 2017 e la sospensione per l’anno in corso del rimborso delle rate dei finanziamenti concessi alle Amministrazioni municipali delle aree colpite dal sisma del 2012. La rinegoziazione è tesa a dare l’opportunità di rimodulare un debito complessivo di circa 23 miliardi di euro, con un beneficio in termini di riduzione delle rate di ammortamento stimabile in circa un miliardo di euro nel periodo 2017-2020.
Questa nuova misura risponde alle richieste dell’Anci volte a sostenere i Comuni nella gestione attiva del debito, rendendo disponibili risorse finanziarie in loro favore. L’operazione consente agli Enti locali delle regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto di sospendere il rimborso delle rate dei prestiti per il 2017. Le Amministrazioni interessate potranno quindi corrispondere, senza oneri aggiuntivi, il pagamento delle quote sospese a partire dall’anno prossimo, in rate di pari importo per la durata di dieci anni. L’iniziativa riguarda un ammontare di rate del valore di circa 60 milioni di euro, su un debito residuo complessivo di quasi 500 milioni. Dalla misura rimane esclusa la quota parte relativa alle rate 2016, il cui pagamento è stato già differito lo scorso anno.