Venticinquemila euro per il 2016 e altrettanti per il prossimo anno, sono stati stanziati a Castelnuovo Magra (SP) con l’obiettivo di defenestrare definitivamente ogni traccia di amianto, eternit o altro materiale pericoloso per la salute.
Lo ha reso noto con un’ordinanza la giunta comunale guidata dal sindaco Daniele Montebello che ha intensificato la sua battaglia per la bonifica totale del territorio. “ E’ una grande possibilità per i castelnovesi, i fondi a disposizione dei cittadini sono aumentati da 300 euro a un massimo di mille e sono a disposizione di quanti richiedano la partecipazione al 50% per le spese di rimozione. Puntiamo ad eliminare definitivamente entro il 31 dicembre 2017 la presenza di materiali nocivi”.
La legge n. 257 del 1992 ha classificato i rifiuti di amianto come speciali, tossici e nocivi e ha riconosciuto i rischi derivanti per la salute dovuti non solo dall’uso dell’amianto, ma anche dalla dispersione delle fibre microscopiche di amianto dai materiali che lo contengono all’ambiente. Queste fibre disperse in aria possono essere inalate dall’uomo e le malattie che ne conseguono sono, pertanto, associate all’apparato respiratorio e l’amianto è stato riconosciuto come un cancerogeno certo per l’essere umano e può essere causa di diversi tipi di tumori.