Sono 24 i mezzi aerei del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco impiegati, da oggi, nella campagna antincendio boschivo 2022. Si tratta di 15 Canadair, 5 elicotteri Erickson S64F e altri 4 AB-412 che insieme ai 10 della Difesa (8 elicotteri delle Forze armate e 2 elicotteri dei carabinieri) formano la flotta aerea dello Stato chiamata a garantire una adeguata risposta operativa al fenomeno.
Come sottolineato nelle raccomandazioni del Presidente del Consiglio dei ministri, pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 3 giugno scorso, “l’andamento della campagna della scorsa estate ha evidenziato l’esigenza di un ulteriore rafforzamento dell’approccio integrato alla gestione del rischio da incendi boschivi, coinvolgendo ancor più la componente statale”.
E’ utile ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi. La collaborazione dei cittadini, quindi, può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Si contribuisce, così, in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.
Nell’ambito, poi, del progetto europeo “RescEU-IT”, due Canadair dislocati sul territorio italiano, se non impiegati per le necessità nazionali, saranno attivati, su richiesta di Bruxelles, in uno degli altri Paesi dell’Unione in situazioni di criticità.
L’impiego della flotta nazionale sarà come sempre coordinato dal Centro operativo aereo unificato (Coau) del Dipartimento della Protezione Civile.
Fonte: Viminale