Ha preso il via sabato mattina presso la sede dell’Istituto Treccani la 24 ore-no stop in cui un centinaio di giovani provenienti da tutta Italia svilupperanno idee e progetti sul futuro della cultura digitale. L’appuntamento questa mattina presso la storica sede dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani a Roma per partecipare al primo Hackathon lanciato insieme a BT Italia (British Telecom) dedicato al futuro della cultura digitale.
Dopo un brief iniziale, i ragazzi e le ragazze, che sono circa il 30% dei partecipanti, suddivisi in una decina di gruppi, si sono confrontati per sviluppare idee e progetti innovativi per delineare il futuro scenario della cultura digitale: nuove modalitaà di fruizione dei contenuti, on line e mobile, per accrescere l’accesso al sapere e alla conoscenza, così come l’integrazione dei contenuti in nuovi format multimediali per permettere di costruire percorsi di apprendimento e di education piuù ricchi, variegati ed efficaci.
La nottata è trascorsa mettendo a punto i progetti, ma anche partecipando a gare e quiz per tenere alta la tensione, organizzati dai menthor di H-Farm. In pochi hanno sfruttato l’area ‘sleeping’ per qualche ora di riposo, mentre tutti si sono presentati puntuali alla colazione servita alle 6.30. Tutti i progetti verranno poi sottoposti al giudizio di una giuria, composta tra gli altri da Gianluca Cimini (amministratore delegato di BT Italia), Massimo Bray (direttore generale Treccani) e Riccardo Donadon (CEO di H-Farm), che sceglierà il miglior progetto di business e tecnologico.
“L’obiettivo principale dell’Hack 2090 realizzato da BT Italia e Treccani – ha dichiarato Cimini – è quello di arricchirci di idee e competenze facendo leva su oltre 100 ragazzi, per discutere dello sviluppo della cultura digitale in Italia attraverso progetti realizzabili e sostenibili che possano contribuire ad accelerare il processo di trasformazione e tecnologico del patrimonio culturale del nostro paese”.
“La creatività e l’innovazione espresse dai ragazzi che partecipano ad Hack 2090 – ha aggiunto Bray – sono la migliore garanzia per trasformare in modo efficace le modalità di trasmissione e aggregazione del sapere, perché la società dell’informazione sia sempre più una società della conoscenza, rispettosa della nostra identità culturale di individui e di comunità”.
H-ACK 2090 è un evento che suggella due importanti anniversari raggiunti in questi mesi dalle due aziende: 20 anni di BT in Italia e 90 anni dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani.