Bologna coordinerà la partnership sull’uso sostenibile del suolo nell’ambito dell’Agenda urbana europea
Energia e Ambiente 11 Aprile 2017, di pmRigenerazione urbana, riuso degli edifici sfitti e delle aree dismesse, riqualificazione energetica per azzerare il consumo di suolo entro i prossimi decenni
Il 16 settembre un “info day” della Commissione Ue sul bando per i progetti transfrontalieri nel settore delle rinnovabili
Disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione
Il Comune di Bologna, insieme al Ministero dello Sviluppo economico polacco, è stato scelto per coordinare il gruppo di lavoro sull’uso sostenibile di suolo nell’ambito dell’Agenda urbana europea, istituita nel giugno 2016 con la sottoscrizione del Patto di Amsterdam.
La designazione è avvenuta a Malta, Paese presidente di turno del Consiglio dell’Ue, nell’ambito della riunione dei direttori generali dello sviluppo urbano. Il Patto di Amsterdam, oltre ad istituire l’Agenda urbana europea, ha individuato 12 importanti sfide per le città.
La partnership tra l’amministrazione municipale bolognese e il Governo polacco, dovrà servire a migliorare la legislazione e la gestione dei fondi europei rivolti alle aree urbane, a partire dalla condivisione del patrimonio di conoscenze e di esperienze relative alle città.
“Con questo risultato, portiamo Bologna al centro dei processi decisionali europei – ha detto il Sindaco Virginio Merola – l’Agenda urbana è uno strumento concreto, che consentirà alle città di lavorare assieme alla Commissione europea e agli Stati membri per raggiungere quella crescita intelligente, inclusiva e sostenibile auspicata dalla strategia Europa 2020”.
